Il Club Alpino Italiano ha varato nel 1988 un proprio Progetto Educativo basato sullo spontaneo interesse dei giovani verso la natura e sul loro bisogno di attività motorie. L’ambiente della montagna, dove è facile sognare e confrontarsi con le necessità, è stato posto al centro del progetto. La Sezione del CAI di Bologna ha iniziato questa attività nel 2000 con lo scopo dichiarato di trasmettere modelli di comportamento diversi da quelli dominanti, più semplici, meno consumistici e capaci di valorizzare qualità umane come la solidarietà, la tolleranza, il rispetto per la natura e per gli altri e lo spirito di adattamento. L’approccio con i giovani, rigorosamente laico, è basato sul gioco per creare un clima sereno, dinamico, creativo e gioioso, tuttavia non privo di serietà e coerenza. Sui sentieri ma anche sulle rocce, sulla neve o nelle grotte i ragazzi si divertono e imparano a muoversi, a conoscere e rispettare la natura e soprattutto imparano a conoscere se stessi.
L’attività di Alpinismo Giovanile della sezione è mirata ai ragazzi dai 7 ai 18 anni. Ove possibile l'attività verrà differenziata per i ragazzi più grandi.
Per ragioni di sicurezza, la presenza dei genitori è consentita con criteri di discrezione e buon senso, che non riducano l'autorità degli accompagnatori e la governabilità dei ragazzi. Il programma annuale prevede alcune uscite giornaliere, anche a carattere tematico, che si svolgono con cadenza mensile, un'escursione di 2 giorni nel mese di maggio ed un corso/trekking di una settimana, in una località con caratteristiche alpine, nel mese di giugno. L'iscrizione al C.A.I. è vivamente consigliata per le escursioni giornaliere, ma è obbligatoria per quella di più giornate con pernottamento. Gli organizzatori si riservano di apportare qualsiasi modifica ritenessero necessaria al programma di massima e non si assume nessuna responsabilità per i partecipanti di qualsiasi età che non rispettino le indicazioni ricevute dagli accompagnatori in merito alla sicurezza in montagna. Le diverse attivita' sono realizzate grazie all’impegno di alcuni soci volontari, particolarmente esperti e formati per poter condurre in sicurezza gruppi di giovani in ambiente montano.
La montagna si scopre giocando, osservando, ascoltando. La montagna si scopre usando tutti i sensi e condividendo le proprie emozioni con il gruppo degli altri ragazzi e accompagnatori.
Attenzione: alcune indicazioni generali per le nostre uscite